Il 27% dei consumatori online è stato ingannato durante l’acquisto di cosmetici, prodotti per la cura della pelle e medicinali.
La nuova ricerca di MarkMonitor®, azienda specializzata nella protezione del brand online, ha rivelato che i prodotti contraffatti rappresentano ancora un rischio per la salute dei consumatori. Più di un quarto degli intervistati (27%) ha affermato di aver acquistato involontariamente prodotti non autentici online. Tra questi, anche beni di consumo che si utilizzano ogni giorno, come cosmetici (32%), prodotti per la cura della pelle (25%), integratori (22%) e, dato più allarmante, medicinali (16%).
Gli intervistati hanno dichiarato di aver trovato questi prodotti non originali tramite diversi canali online, tra cui marketplace (39%), motori di ricerca (34%), app su dispositivi mobile (22%) e sponsorizzazioni sui social media (20%).
Ai partecipanti al sondaggio è stato inoltre chiesto di quale, tra questi canali citati, si fidassero maggiormente per la consegna di prodotti che incontrassero le loro aspettative. I siti ufficiali dei brand sono risultati i più affidabili (89%), seguiti dai marketplace online (74%), le farmacie online (67%) e le app sui dispositivi mobile (67%).
La ricerca è stata condotta per conto di MarkMonitor dalla società indipendente specializzata in ricerche di mercato, Vitreous World. L’obiettivo della ricerca è di esaminare le abitudini di acquisto di beni di consumo, tra cui trucchi, articoli per l’igiene personale, medicinali, integratori e vitamine, comperati al di fuori dei supermercati.
“La minaccia rappresentata dai contraffattori è sempre attuale e colpisce sia i brand che i consumatori. Per i brand significa una perdita di fatturato, reputazione e fiducia dei clienti. Tuttavia, quando si parla di prodotti di consumo non originali come cosmetici, prodotti per la pelle, creme solari e medicinali, le conseguenze sugli acquirenti sono molto più gravi, poiché incidono sulla loro salute e il loro benessere. Di conseguenza, spetta ai brand assicurarsi di avere in atto una solida politica di protezione del brand online per affrontare la minaccia della contraffazione e tenere al sicuro i propri clienti”, ha affermato Anil Gupta, Chief Marketing Officer di MarkMonitor.
I risultati della ricerca confermano questo sentimento, dal momento che il 34% degli intervistati ritiene i brand responsabili della protezione dei consumatori contro il fenomeno della contraffazione. Ciò è rafforzato dal fatto che quasi 4 consumatori su 10, che hanno involontariamente acquistato prodotti falsi, hanno rivolto un reclamo direttamente al brand. In aggiunta, l’80% degli acquirenti si affidano alle recensioni online prima di decidere se acquistare o meno, dimostrando che la soddisfazione dei clienti è un punto cruciale.
L’indagine ha mostrato inoltre che vi è una scarsa propensione a comprare intenzionalmente prodotti non originali. La maggior parte dei consumatori (83%), infatti, ha dichiarato di non volere acquistare prodotti di consumo contraffatti come trucco, cosmetici e medicinali.
I partecipanti all’indagine sono stati intervistati online in 10 paesi, tra cui Regno Unito, Stati Uniti, Cina, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Svezia. Il sondaggio è stato condotto online e completato tra il 4 e il 10 Maggio 2017.
Per leggere il report completo, visita: http://www.markmonitor.com/shopping-barometer-2017